Sperandei

La scuola primaria è ospitata nell’edificio storico di Via Marinelli, la cui costruzione viene deliberata dal
Consiglio Comunale presieduto dal sindaco Celeste Breccia il 30 giugno del 1912. Opera imponente,
comprensiva di dieci aule, una palestra, un locale per archivio scolastico, uno per la biblioteca, oltre a diversi
locali seminterrati, la struttura diventa funzionante il 30 aprile del 1917, quando inizia ad ospitare le prime
classi che, dai locali di Piazza Vittorio Emanuele II (attuale Piazza Roma), si trasferiscono in Via Giuseppe
Pasquali Marinelli.
Negli anni novanta l’edificio viene sottoposto a lavori di ristrutturazione che mantengono integra la facciata
storica, mentre ridisegnano totalmente gli spazi interni, tanto che allo stato attuale la scuola, con una
superficie totale di circa 2275.0 mq, si sviluppa complessivamente su tre livelli più un piano seminterrato.
La struttura può essere suddivisa nelle seguenti aree operative:
• area didattica normale (aule),
• area tecnica (laboratorio informatico),
• area attività collettive, ovvero ambienti che comportano la presenza di più classi
contemporaneamente (refettori, auditorio, palestra).
Tutti gli ambienti hanno caratteristiche tecniche dimensionali conformi alla normativa; i locali risultano
confortevoli: ampi, luminosi, sufficientemente areati e isolati da un punto di vista acustico, gli arredi
rispondono ai criteri ergonomici.
Le aule e gli spazi sono strutturati ed allestiti affinché ogni bambino possa vivere in modo significativo le
varie esperienze apprenditive.
Tra gli spazi, organizzati come moduli di apprendimento, risultano particolarmente significativi:
• il laboratorio di informatica;
• l’auditorio, destinato prevalentemente ad attività didattiche di tipo creativo-espressivo (animazione,
drammatizzazione, musica),
• le aule polivalenti, utilizzate per la didattica speciale o per i laboratori per piccolo gruppo.
La struttura comprende anche un’area cortiliva, lato via Guasto, riservata al parcheggio per il personale
della scuola e un’ampia pertinenza pedonale lato via Marinelli.
Nella pertinenza di Via Guasto i dislivelli sono opportunamente superati da rampe o scivoli ed esiste una via
di accesso fruibile da persone non deambulanti.
L’edificio, inoltre, è servito da ascensore.
La scuola è intitolata al Direttore Didattico Luigi Sperandei (Cartoceto 1873 – Ancona 1948), uomo che
curò con scrupolosità ed impegno la vita scolastica cameranese e gli aspetti amministrativi ad essa connessi.
Il Direttore Didattico fu, infatti, segretario nel 1913 del Comitato delle feste in onore del pittore Carlo
Maratti, segretario della cooperativa di busti e berretti L’Emancipatrice, cassiere della società industriale per
la lavorazione delle armoniche, SILA, segretario del Comitato di Mobilitazione Civile, organizzato durante la
Grande Guerra con lo scopo di mantenere i rapporti tra i soldati e le loro famiglie. Con i maestri di
Camerano, costituì un comitato promotore per collocare una lapide commemorativa nell’aula in cui aveva
insegnato il maestro Pasquale Giorgetti, caduto in guerra nel 1915.
Scrisse diversi manuali scolastici e si adoperò per l’istituzione della Cooperativa scolastica e della Mutualità
tra gli alunni delle scuole elementari del luogo.
Per meriti scolastici fu insignito dapprima della medaglia di bronzo (con Regio Decreto del 28 febbraio
1909), poi della medaglia d’argento (con Regio Decreto del 9 marzo 1913) e, infine, della medaglia d’oro, da
parte del Ministero della Pubblica Istruzione, il 26 ottobre del 1919.
All’interno del plesso nel 1959 il Comune ha posto una lapide in marmo in suo ricordo.
“Tante cose a Camerano”, scrive Vittorio Pizzichini, “parlano di lui, avendo egli legato il proprio spirito a
quello di tutto un popolo”.